Quando possiamo dire che una pizza, un piatto siano buoni?

Ci siamo abituati nel corso degli ultimi decenni a pensare che l’abbondanza sia un valore assoluto, che la perpetua disponibilità di tutto ciò che desideriamo sia un assunto insindacabile, che è un nostro diritto vedere soddisfatto ogni minimo desiderio, ponendoci al di sopra della catena alimentare senza alcun rispetto per ciò che ci circonda.

Negli ultimi anni però qualcosa è cambiato e sta cambiando sempre più velocemente, soprattutto con l’avvento della pandemia abbiamo forse riscoperto l’importanza di alcuni valori, di alcune dinamiche, del fatto che dipendiamo dall’ambiente e dalla natura, che non siamo poi così invincibili e che forse dovremmo prenderci più cura delle cose preziose che abbiamo.

Il concetto di Slowfood è sempre più di tendenza, la globalizzazione selvaggia che si è esercitata in questi ultimi anni è la chiara conclusione di questo atteggiamento sbagliato, ma le persone iniziano davvero a capire il concetto di Stagionalità e Territorio.

Lavoriamo costantemente per garantirti prodotti a basso indice glicemico, le migliori farine, i prodotti derivanti da filiere certificate e controllate, l assenza dei conservanti, l’assenza di ogm.

Reperiamo prodotti biologici e sani per servirti piatti salutari e garantiti, il benessere psicofisico viene prima del gusto, che però non deve mai mancare!

Stagionalità

L’importanza di rispettare la stagionalità degli alimenti, in particolare di frutta e verdura, è un concetto purtroppo sottovalutato.

Ormai, con la globalizzazione e le sempre più avanzate tecnologie alimentari, ci siamo abituati ad avere sempre a disposizione sul banco dell’ortofrutta, qualsiasi alimento noi desideriamo. Questo però comporta un aumento del consumo di prodotti da serra con un elevato contenuto di conservanti, come ad esempio gli antimicrobici.

La nostra cara Dieta Mediterranea ci dice, però, che in una corretta alimentazione devono essere presenti almeno 5porzioni di frutta e verdura al giorno se si vuole mantenere, o raggiungere, un buono stato di salute dell’organismo. Quindi possiamo capire come introdurre una gran quantità di prodotti da serra, ad elevato contenuto di sostanze chimiche, potenzialmente dannose per la salute, rischi di diventare una vera e propria contraddizione in termini.

Inoltre, la frutta e la verdura di stagione, soprattutto se parliamo di quelle locali (a chilometro zero), impiegano molto poco tempo ad arrivare sulle nostre tavole, quindi sono più fresche, più buone e conservano una quantità di vitamine decisamente più elevata rispetto alla frutta e alla verdura fuori stagione o di importazione, che devono percorrere molta strada prima di raggiungere le nostre tavole. Inoltre, è esperienza comune, notare come i prodotti fuori stagione, e quelli di importazione, abbiano un costo decisamente più elevato.

Dunque, rispettare la stagionalità, si riflette anche nel rispetto dell’ambiente e del pianeta e ci permette di nutrirci con prodotti di qualità superiore ad un prezzo inferiore.

Un altro aspetto importante da considerare è che una corretta alimentazione, per essere quanto più sana possibile, deve essere varia, e consumare frutta e verdura di stagione ci aiuta a rispettare questo principio. Infatti, se imparassimo a rispettare la stagionalità e a consumare solo ciò che la natura ci offre in un determinato periodo dell’anno, non dovremmo neanche sforzarci per cercare di variare la nostra alimentazione. Inoltre le nostre esigenze nutrizionali non sono sempre le stesse durante tutto l’anno, ma a seconda della stagione il nostro organismo può aver bisogno di vitamine, oligoelementi e sali minerali differenti.

Quasi per magia, sembra che la natura ci offre proprio ciò di cui abbiamo bisogno, nel momento in cui il nostro organismo lo richiede.

Kilometro Zero

Il chilometro zero è infatti quello che determina la sostenibilità dei canali di acquisto. In questo caso viene meno la necessità della grande distribuzione.

Con la terminologia “km 0” è indicato letteralmente il percorso che viene effettuato dal prodotto per raggiungere il consumatore.

In origine la definizione di kilometro zero ha riguardato principalmente generi alimentari come frutta, verdura, latte, uova, cereali, carne e legumi. Col passare degli anni invece sta espandendo il proprio raggio d’azione anche in altri settori.

Perché scegliere i prodotti km 0

Cosa rende i prodotti a km zero diversi, se non migliori, rispetto a quelli della filiera lunga della grande distribuzione?

chilometri zero nel passaggio da produttore a cliente rendono automaticamente migliori i beni?

Gli aspetti positivi della filiera corta non sono solo:

  • freschezza
  • stagionalità
  • tipicità del territorio
  • assenza di costi aggiuntivi.

Scegliendo il chilometro zero si abbattono anche inquinamento e sprechi. L’utilizzo dei carburanti (e le conseguenti emissioni di CO2 nell’atmosfera) è ridotto come anche quello degli imballaggi e dei costi associati.

Il nuovo Menu

Arriviamo quindi a scelte etiche, di salute e di gusto, cambiamo rotta in modo graduale ma con la forte voglia di proseguire questa strada verso un menu sempre più “impegnato” nel rispetto dell’ambiente e sempre più ricco di prodotti biologici (per davvero) e del territorio.

Le Farine – Addio 00

Una delle novità più importanti sarà sicuramente l’addio alle farine raffinate, già da tempo abbiamo intrapreso questa strada verso prodotti che garantiscano aspetti nutrizionali benefici.

La Farina di base delle nostre pizze sarà integrale, rimangono Moreschina e Spirulina ed entra una grande Novità:

L’impasto Altamura

Siamo orgogliosi di proporvi un impasto ottenuto dalla Semola rimacinata, direttamente dalla gloriosa Altamura!

Farina di semola di grano duro, proprietà

La farina di semola di grano duro, rispetto alle farine ottenute dal grano tenero, è più ricca in proteine e se scelta nella variante integrale è un alimento completo che mantiene intatte tutte le caratteristiche del chicco da cui viene ricavata. È quindi ricca in fibre, vitamine, sali minerali e tra l’altro ha un indice glicemico più basso grazie alla presenza al suo interno di carboidrati complessi.

Questo tipo di carboidrati assicura all’organismo un rilascio di energia graduale nel tempo, questo concretamente consente di evitare picchi glicemici e successivi bruschi cali.

Il colore giallo tipico del grano duro segnala la presenza di carotenoidi (luteina e beta-carotene) sostanze antiossidanti particolarmente benefiche nel contrastare l’invecchiamento cellulare. I prodotti realizzati con farina di semola di grano duro, dunque, possiedono interessanti doti antiossidanti.

la farina di semola di grano duro è:

  • Proteica
  • Ricca di fibre
  • Contiene vitamine e sali minerali
  • È antiossidante
  • Ha un indice glicemico più basso delle farine prodotte da grano tenero
  • Contiene glutine

Le Pizze consigliate con l’impasto Altamura

– La Storica Mininni

Con provola, pomodori freschi, fior di latte di Agerola, basilico e olive
La leggendaria “STORICA MININNI” è per la vera pizza di grano duro, preparata da contadini e pastori nelle Murge fin dal 1877 era di forma circolare con bordo sostenuto e sottile al centro. Molto gustosa e dal colore “biondo”.

– Apulia Bistrot

Prendi i migliori prodotti Pugliesi e uniscili all’impasto Altamura: il Capocollo di Martina Franca Dop, la Burrata Artigiana affumicata, il tarallo sbriciolato..

Novità Vegan: Radici

Rafforziamo la nostra proposta Vegana con una pizza che racchiude nel contempo la Stagionalità e la Territorialità.

Radici sarà preparata con la zucca biologica saltata, leggermente brasata, dalle scarole biologiche saltate, dalla riduzione di Barbera di Angelini di Ozzano Monferrato e dalle nocciole del Piemonte.

Novità Bufala La Fattoria: la 250 Grammi

Goditi la Treccina artigianale da 250 GRAMMI sopra una focaccia con pomodorini rossi e gialli del Piennolo.

Completala (a richiesta) con del Crudo Dolce e Speziato Villani!

SLOWFOOD

Una nuova categoria con prodotti del territorio e biologici

Black Mirror 2.0

I broccoli bio saltati, la Toma di Piode Blu Valsesia, la salsiccia paesana km0, la salsa black leggermente piccante

Terra Mia

La zucca biologica saltata e brasata, la scarola biologica saltata, la Toma di Piode Blu Valsesia, la granella di nocciole del Piemonte, il salame De la Duja, la riduzione di Barbera Angelini

Prenota un tavolo o il tuo asporto (non domicilio) cliccando su questo link:

https://pantheon.plateform.app/

Per informazioni telefono o whatsapp 3392045515